La Masardona era Carmela Pintauro, madre di Enzo Piccirillo; il suo soprannome ha dato il nome alla storica friggitoria nei pressi della Stazione Centrale fondata nel dopoguerra dai suoceri. Siamo alla quarta generazione; alle friggitrici Cristiano, che affianca Enzo, nel tenere la tradizione al passo con i tempi. La tradizione è rappresentata dalla pizza fritta, dal battilocchio, formato adatto a prolungare il gusto quando ne hai mangiata una e ne vuoi ancora un po’ ma due sono troppe, e dal marsala che si può mettere in abbinamento, assaggiando una sapienza partenopea del Novecento. La modernità è rappresentata, invece, dal restyling del locale e dal menu graficamente elegante che affianca alla storica farcitura di ricotta e cicoli, l’insalata di polpo, il baccalà, o la scarola con le olive. Alla Masardona va il Premio Electrolux Migliore Proposta dei Fritti dell’anno 2017.